I medici e un occhio amico sconfiggono il caldo


immagine

Un protocollo ben collaudato che ha retto alla grande questa prima ondata di caldo, arrivata in anticipo rispetto all’anno passato, ma che non ha causato vittime o malori importanti nella popolazione polesana.

A comunicare i dati del grande caldo è l’azienda sanitaria Ulss 5 Polesana che insieme alle farmacie, i medici di medicina generale e alla centrale operativa territoriale, oltre ai responsabili di servizi interni come il dipartimento di prevenzione e il pronto soccorso, ha messo in piedi una rete che cerca di prevenire le conseguenze che queste ondate di calore possono avere, soprattutto sugli anziani.

L’azienda sanitaria polesana analizza il funzionamento della rete di prevenzione insieme a tutti gli attori del sistema: il direttore generale Antonio Compostella, la responsabile del servizio di prevenzione dell’Ulss Lorenza Gallo, il presidente di Federfarma Rovigo Michelangelo Garante, le responsabili dei due distretti Domenica Lucianò e Chiara Papparella, il primario di geriatria Pierluigi Dal Santo e il presidente dell’ordine dei medici dott. Francesco Noce, in rappresentanza dei medici di medicina generale.

Ed è proprio il dott. Noce a lanciare un appello all’intera popolazione, un appello al senso civico e alla solidarietà: “Al di là degli anziani controllati dalla rete della prevenzione territoriale, ricordo che abbiamo una popolazione sempre più vecchia e sempre più sola – spiega Noce – Quindi io invito tutti i cittadini a fare attenzione, a guardare i propri vicini di casa e a cercare di notare anche un minimo particolare che non quadra. Se avete degli anziani che vivono soli nei vostri paraggi controllate anche solo se escono di casa la mattina, come tutti i giorni oppure no. Questo può davvero fare la differenza e può salvare qualche vita”.


______________
 • l'articolo completo
xxx Fonte : rovigooggi.it
inserito il 27 giugno 2017 (775)
- Varie - interessanti